Una pulsar è una stella ch emette onde radio intermittenti e molto regolari provenienti dallo spazio. Il termine pulsar, infatti, deriva dalla contrazione di pulsating star, cioè stella pulsante. Le pulsar sono ancora oggetto di studio, ma gli scienziati ritengono che esse siano in realtà stelle di neutroni, corpi celesti che si formano in seguito all'esplosione di stelle la cui massa sia da circa 5 fino a 20 volte più grande di quella del Sole. Infatti, quando una stella di questo tipo esaurisce l'idrogeno per le reazioni di fusione nucleare, attraverso una serie di eventi, espelle in modo esplosivo i suoi strati più esterni.

Il nucleo, invece, collassa trascinato dalla forza gravitazionale non più bilanciata. Il collasso si arresta solo quando la stella è costituita quasi del tutto da neutroni. In questo modo, le dimensioni della stella si riducono sensibilmente, giungendo a racchiudere una o due volte la massa del Sole in un diametro di pochi chilometri. E, come accade a una pattinatrice che avvicina le braccia al corpo, questa contrazione comporta un aumento vertiginoso della velocità di rotazione. La velocità di rotazione produce a sua volta energia, e questa energia potenzia il campo magnetico della stella, innescando così un vero e proprio sistema di emissione di onde radio. A seguito di ogni rotazione, il segnale radio investe la Terra e viene ricevuto dai radiotelescopi terrestri come fosse intermittente. Perciò, si parla di "effetto faro delle pulsar". Alcune pulsar emettono impulsi ad intervalli di pochi millesimi di secondo l’uno dall’altro Ciò significa che la stella ruota su se stessa centinaia di volte ogni secondo. Ma con il tempo, la velocità di rotazione diminuisce e quindi le pulsar rallentano la frequenza delle radiazioni. Perciò da tale frequenza si può dedurre l'età delle pulsar.

La prima pulsar viene individuata nel 1967 dagli astronomi inglesi Jocelyn Bell e Antony Hewish dell'università di Cambridge
Il segnale radio intermittente proveniente dallo spazio appare talmente regolare da escludere in un primo momento che possa avere origine naturale. Qualcuno ipotizza che si tratti di una trasmissione effettuata da intelligenze aliene, e all'indomani della scoperta i docenti appendono scherzosamente piccoli omini verdi nell'aula dell'università per festeggiare l'evento. Il primo nome dato alle pulsar è proprio LGM, Little green man “piccolo uomo verde”. Sono invece gli astrofisici Thomas Gold e Franco Pacini che nel 1968 stabiliscono una relazione tra pulsar e stelle di neutroni.
Join OVO
* required fields

By proceeding with the registration I declare I have read and accepted the

Join OVO
OR
SIGN UP
  •   Forgot your password?
Reset your password