Giovanni Caboto è un navigatore ed esploratore italiano. È il primo europeo a raggiungere l’America navigando le acque settentrionali dell’Oceano Atlantico. Le sue spedizioni sono finanziate dalla monarchia inglese. Nasce nel 1450. Secondo alcune fonti a Savona, secondo altre a Gaeta, vicino a Napoli. Molto giovane si trasferisce a Venezia, dove comincia a lavorare come mercante. Batte le rotte commerciali del Mediterraneo orientale e diventa presto un abile navigatore. In questi anni sposa Mattea, dalla quale avrà 3 figli: Sebastiano, Luigi e Santo. Durante il suo soggiorno a Venezia, inizia a elaborare un progetto simile a quello di Cristoforo Colombo: raggiungere l’Asia navigando verso Ovest.

In questi anni, infatti, gli europei ignorano l’esistenza del continente americano e ritengono di poter raggiungere l’Asia anche da Occidente. Nel 1493, all’età di 43 anni, Caboto lascia l’Italia e si reca a Valencia, in Spagna. Chiede al re Ferdinando II d’Aragona di finanziare una spedizione che esplori rotte più settentrionali rispetto a quelle seguite da Colombo. Il sovrano, che ha già sovvenzionato il navigatore genovese, rifiuta. Tre anni più tardi Caboto si trasferisce in Inghilterra dove propone lo stesso progetto al re Enrico VII. Il re accetta e finanzia la spedizione: è interessato alla scoperta di nuove vie commerciali verso l’Asia. Nel maggio 1497 Caboto salpa da Bristol a bordo della nave Matthew. Con sé ha un equipaggio di 18 uomini, tra cui il figlio Sebastiano.

Costeggia i litorali irlandesi e poi prende il largo verso Nord Ovest. Dopo un mese di navigazione, la spedizione approda sulla terra ferma. Caboto crede di essere arrivato in Asia. Sono invece le coste dell’America settentrionale. L’italiano esplora gli attuali territori di Nuova Scozia, Terranova e Cap Breton. Caboto fa ritorno a Bristol il 6 agosto 1497. Il suo arrivo è trionfale. Nei mesi successivi programma una seconda spedizione verso Ovest. L’obiettivo del navigatore è spingersi fino al Giappone dirigendosi ancora più a nord. Come i suoi contemporanei, ritiene che il diametro della Terra misuri solo un quarto di quello effettivo. Questa volta Caboto ha a disposizione 5 navi e un equipaggio di circa 200 marinai.

È l’estate del 1498 quando la spedizione lascia l’Inghilterra. Non farà mai più ritorno. La fine di Caboto e il suo equipaggio è avvolta nel mistero. Pare che le navi abbiano raggiunto la Groenlandia e le coste del Labrador. Alcuni storici, invece, ritengono che il navigatore e i suoi uomini siano naufragati al largo dell’Atlantico. Le esplorazioni di Caboto, finanziate dalla monarchia britannica, hanno dato il via alla colonizzazione del Nord America da parte dell’Inghilterra. In seguito, gran parte dell’America settentrionale parlerà inglese.

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